Silibina CAS 22888-70-6
La silibina è facilmente solubile in acetone, acetato di etile, metanolo, etanolo, leggermente solubile in cloroformio e quasi insolubile in acqua. È un composto flavonoide lignanico estratto dal tegumento del seme della pianta medicinale Silimarina, appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Tra queste, la silibinina è la sostanza più comune e biologicamente attiva, e possiede anche un'ampia gamma di attività farmacologiche, come antitumorale, protezione cardiovascolare e antibatterica.
| Articolo | Specifica |
| Punto di ebollizione | 793,0±60,0 °C (previsto) |
| Densità | 1,527±0,06 g/cm3 (previsto) |
| Punto di fusione | 164-174°C |
| pKa | pKa 6,42±0,04 (Incerto) |
| Condizioni di conservazione | -20°C |
La silibina è una miscela di enantiomeri AB approssimativamente equimolari. Ha un significativo effetto epatoprotettivo ed è adatta per il trattamento di epatite acuta e cronica, cirrosi precoce, epatite cronica persistente, epatite cronica attiva, cirrosi precoce, epatotossicità e altre patologie. Inoltre, questo prodotto possiede anche forti proprietà antiossidanti, in grado di eliminare i radicali liberi nel corpo umano e ritardare l'invecchiamento. È ampiamente utilizzata in settori quali medicina, prodotti per la salute, alimenti e cosmetici.
Solitamente confezionato in fusti da 25 kg, ma è possibile anche confezionarlo in confezioni personalizzate.
Silibina CAS 22888-70-6
Silibina CAS 22888-70-6












